Cheetoh era stato abbandonato sull’asfalto di una strada di New York a poche ore dalla sua nascita, e se non fosse stato trovato quasi per caso da un uomo probabilmente non sarebbe sopravvissuto.
Il suo soccorritore l’ha subito portato a casa di una signora, residente a pochi metri da quella strada, per chiedere aiuto. E la donna, Joanne Leotta, si è immediatamente presa cura del gattino dandole un po’ di latte. «La sua pelle era bruciata a causa dell’asfalto bollente – racconta Joanne Leotta – e il micio era davvero spaventato quando è entrato in casa mia».
La donna l’ha portato dal veterinario: «Aveva un’infezione respiratoria e la dissenteria – spiega – e soffriva anche di disidratazione». Nelle prime settimane non vedendo dei miglioramenti Joanne aveva temuto il peggio: «ero convinta che potesse morire», ha detto.
Ma il micetto ha continuato a lottare insieme alla squadra di veterinari che si sono presi cura di lui, e le sue condizioni di salute sono migliorate. «Dopo sette settimane è uscito dalla clinica e Cheetoh ha potuto dimenticare il suo passato», continua Joanne Leotta.
Prima di trovare un’adozione definitiva è stato affidato temporaneamente a un’altra gattara, Beth Stern, e adesso il micio ha trovato una famiglia che lo terrà con sé per sempre. «Anche se la vita del gattino è cominciata in maniera rocambolesca, ora ha ripreso la sua normalità – dicono i nuovi proprietari – gioca, ama le coccole, gira per la casa felice».
