La gatta randagia Church non poteva più prendersi cura e nutrire i suoi cuccioli appena nati, a causa di un prolasso uterino che le causava diversi disturbi tra cui febbre e tenesmo rettale. La gatta randagia doveva essere portata in una clinica per essere curata, ma i suoi cuccioli sarebbero rimasti senza mamma nel momento più critico.
I suoi proprietari hanno così chiamato il rifugio «Mspca-Angell» per chiedere aiuto, e lo staff della struttura ha trovato una nuova mamma che ha potuto nutrire temporaneamente i cuccioli, in assenza di Church. «I gattini erano molto deboli quando sono arrivati nel nostro rifugio», ha detto Alyssa Krieger, la coordinatrice del centro.
La loro nuova mamma arancione si chiama Betty, e si è presa cura di loro per qualche settimana. «Questa gatta era stata abbandonata e portata qui da un residente – proseguono dal rifugio -. Appena ha visto i cuccioli di Curch è stato amore a prima vista».
Quando è guarita, la mamma è tornata con i suoi mici. Ma il latte non era abbastanza e così le due gatte hanno cominciato ad alternarsi nell’allattamento dei piccoli.
«E’ una situazione molto rara – spiegano i proprietari del rifugio – ma in questo caso siamo stati fortunati. Quando i micetti avranno dieci settimane potranno essere adottati, e cominciare una nuova vita in una famiglia».