Si è allontanato nel 2008 e per 10 anni ha fatto perdere le sue tracce. Harry, un gatto color bianco e zenzero, è scomparso dalla vecchia casa di Mark Salisbury, a Ipswich (Inghilterra), ma è stato ritrovato dopo essere apparso davanti alla sede della Croce Blu.

Il micio aveva ancora con sé il microchip e, dopo alcune ricerche, i soccorritori hanno scoperto la sua reale appartenenza, nonostante nell’ultimo decennio avesse vissuto con un signore anziano, poi morto. Il signor Salisbury, quando aveva 30 anni, lo aveva adottato insieme a un suo fratello felino da una fattoria vicino a Great Yarmouth.

Un giorno però l’uomo si è trovato di fronte alla brutta sorpresa: «Erano di carattere opposto. Il fratello un vero teppistello, lui molto timido. E quando li ho richiamati se ne è presentato solo uno – racconta Mark -. Dopo un anno dalla sua scomparsa ho dovuto cambiare casa».

Anche se nutriva poche speranze di ritrovarlo, Salisbury non ha mai voluto cancellare il microchip del suo gatto: «Ogni volta che mi trasferivo, mandavo una mail all’azienda di gestione del microchip dando le informazioni aggiornate – continua l’uomo – ma dopo 10 anni mi stavo rassegnando all’idea di aver perso Harry definitivamente».
Oggi, il gatto vive con la madre di Mark, Carolyn Clark, perché reintrodurlo in casa di Harry sarebbe complicato data la presenza di suo fratello, oltre al carattere differente dei due. Ma almeno sanno che sta bene.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here