Ti è mai capitato di vedere il tuo gatto finire il pasto e mettersi a grattare il pavimento, il tappeto o persino il muro vicino alla ciotola? (Scopri anche perché i gatti amano il lato caldo del letto)
È un comportamento che sembra fuori contesto, ma ha spiegazioni precise e profondamente legate all’istinto felino.
In questo articolo vediamo perché lo fanno, quando è normale e quando può significare altro.
Istinto di copertura del cibo: un retaggio selvatico
Anche i gatti domestici mantengono i comportamenti dei loro antenati selvatici.
Uno dei più comuni è il tentativo di “coprire” il cibo avanzato, gesto che deriva dal bisogno di proteggerlo.
Perché i gatti coprono simbolicamente il cibo
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Per non attirare predatori con l’odore.
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Per conservare una riserva per più tardi.
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Per mantenere il territorio sicuro.
Ovviamente il pavimento non si può scavare, ma l’istinto li porta comunque a ripetere il gesto.
Non stanno scavando: stanno lasciando il loro odore
Grattando il pavimento dopo aver mangiato, il gatto marca la zona del pasto.
Sotto le zampe hanno ghiandole odorifere che rilasciano feromoni.
Il messaggio è semplice:
“Qui mangio io.”
Non è aggressività: è organizzazione territoriale.
Un rituale di chiusura del pasto
Per molti gatti il grattare è semplicemente la fase conclusiva del loro rituale.
È un modo per “mettere ordine”, come noi che sparecchiamo.
Anche se non c’è nulla da sistemare
Il gesto li fa sentire più sicuri, più rilassati e chiude mentalmente la sequenza del pasto (scopri anche perché il gatto ti fissa mentre mangi).
A volte è un segnale di rifiuto
Se il gatto gratta ma non mangia, o assaggia due crocchette e poi inizia a scavare intorno, spesso significa:
“Questo non mi piace.”
Succede quando:
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il cibo è vecchio
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la consistenza non è gradita
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l’odore è cambiato
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la ciotola è sporca
È il loro modo educato di dire “no”.
Quando preoccuparsi
Il comportamento è normale, ma ci sono casi in cui va osservato meglio.
Segnali da monitorare
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Grattare in modo insistente o nervoso.
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Comportamento nuovo che non aveva mai mostrato.
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Grattare perché non vuole mangiare.
Se il gatto salta i pasti, va sempre indagato: il digiuno prolungato non è mai sicuro.
Come gestire il comportamento
Non è un comportamento da correggere, ma puoi renderlo meno fastidioso.
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Usa una stuoia sotto la ciotola.
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Tieni la ciotola pulita.
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Offri porzioni più piccole e fresche.
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Preferisci ciotole in ceramica o acciaio.
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Mantieni la zona dei pasti lontana dalla lettiera.
Conclusione
Il gatto che gratta il pavimento dopo aver mangiato non è capriccioso: sta seguendo un istinto antico.
È un comportamento naturale, innocuo e spesso persino buffo se lo si osserva con attenzione.
I gatti restano creature selvatiche nel cuore, anche quando mangiano nella cucina di casa.









