Se vivi con un gatto lo sai: appena entra in una stanza nuova, si ferma, abbassa la testa, annusa un angolo per dieci secondi buoni… e poi riprende fiato per continuare.
Non è un semplice “controllo odori”. Per lui è un modo serio di leggere il mondo. Letteralmente.
E la ragione è molto più interessante di quanto sembri: c’entra un piccolo organo nascosto nella sua bocca, il vomeronasale, che gli permette di percepire informazioni che noi non potremmo mai captare.
Cos’è davvero il sistema vomeronasale
Il vomeronasale (o organo di Jacobson) è una specie di “antenna chimica” situata tra naso e bocca.
I gatti lo attivano quando annusano in modo più lento e concentrato, spesso con quella mini-smorfia tipica: bocca leggermente aperta, lingua che tocca il palato, occhi un po’ stretti.
È il famoso flehmen, anche se non sempre è così evidente.
Cosa percepisce un gatto che usa il vomeronasale
Non solo odori.
Raccoglie feromoni: segnali chimici invisibili che raccontano storie precise.
Per esempio:
– “Chi è passato di qui?”
– “Era maschio o femmina?”
– “Era calmo o nervoso?”
– “È territorio di qualcuno?”
È come se leggesse un messaggio che noi non vediamo.
Perché l’olfatto è il suo vero GPS
Il nostro naso è decorativo: una ventina di migliaia di recettori e finisce lì.
Il gatto ne ha 50–80 milioni. Uno sproposito.
Quando esplora una stanza, un mobile nuovo, una borsa che hai appoggiato sul tavolo, non sta “guardando”:
sta mappando l’ambiente.
Gli odori raccontano se è tutto tranquillo, se c’è qualcosa di nuovo, se un altro animale ha lasciato tracce.
Annusare è il modo più affidabile c
Vuoi capire anche come si comporta il gatto con gli ospiti? Leggi Perché il gatto si nasconde quando arrivano ospiti.
he ha per capire dove si trova e come comportarsi.
Feromoni: il linguaggio segreto dei gatti
I gatti comunicano tantissimo con segnali chimici.
Quando strofinano il muso sui mobili (o sulle tue gambe), quando marcano un oggetto, quando fanno pipì in un angolo… non è casuale: stanno lasciando informazioni.
Cosa “legge” un gatto quando annusa a lungo
– se un altro gatto è stato lì
– se era tranquillo o agitato
– se è un rivale o un amico
– se il territorio è “occupato”
– se c’è odore di prede o predatori
Fa tutto con l’olfatto.
Per questo annusano certi punti come se stessero cercando indizi: perché è esattamente quello che stanno facendo.
L’annusare come strumento sociale
Quando un gatto entra in un ambiente nuovo, annusa tutto non per farsi i fatti tuoi — anche se sembra — ma per capire se può fidarsi del posto.
Ogni odore gli dà un’informazione: chi c’è, com’è l’atmosfera, se è un luogo sicuro.
È lo stesso motivo per cui, quando arriva un nuovo gatto in casa, la prima cosa che fanno è annusare dove l’altro ha dormito o mangiato.
È una vera e propria presentazione invisibile.
Perché annusano così a lungo certe superfici
Quando si soffermano molto su un punto, di solito succede una di queste cose:
– hanno trovato un feromone interessante
– stanno analizzando tracce di altri gatti
– percepiscono un odore nuovo (borsa, scarpe, abiti)
– stanno “registrando” il territorio
– stanno capendo se ci sono cambiamenti nell’ambiente
Annusano anche noi, in modi diversi: i nostri vestiti raccontano dove siamo stati, chi abbiamo incontrato, cosa abbiamo toccato.
Gatti vs umani: due olfatti completamente diversi
Noi cogliamo un odore forte e basta.
Il gatto invece scompone, analizza, interpreta.
Può percepire:
– molecole in concentrazioni infinitesimali
– odori multipli sovrapposti
– tracce lasciate ore prima
– feromoni impossibili da rilevare per un essere umano
Ecco perché anche un semplice annusare il divano può trasformarsi in una scena da investigatore privato.
Quando osservare il comportamento olfattivo con attenzione
Annusare è sano, normale e positivo.
Ma se il gatto:
– annusa ossessivamente sempre lo stesso punto
– appare agitato mentre annusa
– si irrigidisce o si nasconde dopo aver sentito qualcosa
– smette di mostrare interesse per odori familiari
allora merita uno sguardo in più.
Non significa che c’è un problema, ma un cambiamento improvviso nell’olfatto è sempre un segnale da monitorare.
In sintesi: se annusa, sta studiando il mondo
Per un gatto non è un gesto banale: è una forma di comunicazione, orientamento, sicurezza e curiosità.
Annusare a lungo è il suo modo di capire chi c’è, cosa è successo e se tutto è sotto controllo.
Un gatto che annusa è un gatto attento, vivo e perfettamente in sintonia con il suo ambiente.









