Il pesce è uno di quegli alimenti che sembra fatto apposta per i gatti: profuma in modo irresistibile, è tenero, ricco di sapore e spesso scatena subito le fusa.
Non sorprende che molti conviventi di felini si trovino davanti alla stessa domanda: “Se al mio gatto piace così tanto, posso darglielo tutti i giorni?”
La risposta non è un semplice sì o no, perché il pesce è un alimento ottimo… ma solo se usato nel modo corretto.
Anzi: in alcuni casi, darlo tutti i giorni può creare problemi che non immagini.
Iniziamo dal punto più importante: il pesce non è un alimento completo per un gatto.
Perché il pesce non deve essere un pasto quotidiano
1. Rischio di squilibri nutrizionali
Il gatto ha bisogno di:
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taurina
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vitamine del gruppo B
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vitamina A
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minerali
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aminoacidi essenziali
Il pesce, se dato da solo (specie quello bianco), è sbilanciato: non contiene tutti i nutrienti fondamentali.
Quindi, se il gatto mangiasse solo pesce ogni giorno, nel tempo potrebbe andare incontro a carenze.
2. Troppa tiaminasi
Alcuni pesci, come:
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acciughe
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sardine
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sgombro
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pesce crudo in generale
contengono tiaminasi, un enzima che distrugge la vitamina B1 (tiamina), fondamentale per il sistema nervoso.
Consumare spesso pesce crudo può portare a:
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debolezza
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problemi neurologici
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perdita di appetito
Cuocere il pesce disattiva la tiaminasi, ma non risolve gli altri problemi nutrizionali.
3. Rischio di metalli pesanti
Specie nei pesci grandi (tonno, pesce spada), si possono accumulare:
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mercurio
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microplastiche
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sostanze liposolubili
Per questo motivo il tonno non deve essere un alimento quotidiano.
4. Dipendenza da sapore
Il pesce è così appetibile che alcuni gatti sviluppano una sorta di “fissazione”:
vogliono solo quello e rifiutano il resto.
Questo porta a un’alimentazione monotona e squilibrata.
Quando invece il pesce fa benissimo
1. Come integrazione nella dieta
Il pesce è ottimo:
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come topping,
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come piccola aggiunta a crocchette o umido,
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come premio settimanale.
2. Fonte di omega-3
Salmone, sgombro e trota apportano:
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EPA
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DHA
utili per:
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pelo lucido
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pelle sana
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sistema immunitario
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articolazioni
3. In alcune diete veterinarie
Ci sono alimenti completi (umidi o secchi) a base di pesce, bilanciati con tutti i nutrienti necessari.
Quelli sì, possono essere usati ogni giorno perché sono completi, non perché contengono pesce.
Quanto pesce può mangiare un gatto?
Dose ideale
Come regola generale:
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1–2 volte a settimana
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piccole dosi
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ben cotto o proveniente da cibo umido formulato per gatti
Il pesce NON deve essere:
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crudo (rischio tiaminasi + batteri)
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salato (baccalà, etc.)
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affumicato
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condito
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fritto
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con lische
E se al mio gatto piace SOLO il pesce?
Comune, ma risolvibile.
Puoi provare:
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passare a umidi completi monoproteici al pesce
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mischiare piccole quantità di altri gusti
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usare toppers diversi per variare lentamente il palato
Spesso la chiave è il graduale e non il “tutto e subito”.
Conclusioni
Il pesce è un alimento delizioso, sano, perfetto come aggiunta…
ma non può essere la base fissa dell’alimentazione quotidiana, a meno che il prodotto commerciale non sia formulato come alimento completo.
La regola d’oro è semplice:
pesce sì, ma con moderazione.











