Un gatto che si gratta non è una novità. Si grattano tutti: fa parte della routine di pulizia, è un gesto spontaneo.
Il problema inizia quando il gatto si gratta troppo.
Grattate insistenti, rapide, nervose. A volte accompagnate da scuotimento della testa, morsicature della pelle o perdita di pelo.

Qui, quasi sempre, c’è un motivo. E non va sottovalutato.

Quando grattarsi è normale

Prima di vedere i problemi, capiamo i limiti della normalità.

Pulizia quotidiana

Il gatto si gratta come parte del grooming.
Se dura pochi secondi → normale.

Dopo aver dormito

Molti gatti si grattano appena svegli, come noi che ci stiriamo.

Reazione momentanea

Una piccola irritazione passeggera (es. un pelo fuori posto) può scatenare un graffietto occasionale.

Quando NON è normale

Qui iniziamo a preoccuparci:

  • si gratta più volte in un’ora

  • si morde la pelle

  • perde pelo

  • la pelle si arrossa

  • non dorme bene per il prurito

  • interrompe attività per grattarsi

Le cause principali del prurito eccessivo

Allergie alimentari

Possono causare:

  • prurito alle orecchie

  • grattamenti al collo

  • perdita di pelo

  • otiti ricorrenti

  • diarrea o vomito (non sempre)

Allergie ambientali

Pollini, polvere, acari:
il classico gatto allergico ha prurito stagionale o costante.

Pulci (anche se non le vedi)

Una singola puntura può scatenare una reazione allergica violenta (DAP).
Molti gatti indoor hanno pulci… senza che tu le veda mai.

Dermatite da contatto

Detergenti, disinfettanti, profumi, prodotti chimici.

Infezioni cutanee

Batteriche o fungine.
Segni:

  • aree arrossate

  • forfora

  • pelle calda

  • odore insolito

Parassiti microscopici

Acari, rogna, demodex.
Il gatto si gratta disperatamente.

Pelo ingorgato o nodi (gatti a pelo lungo)

Il nodo tira sulla pelle → prurito e dolore.

Dove si gratta? È un indizio importante

Orecchie → spesso allergie, acari o infezioni

Coda e schiena → pulci o dermatite allergica

Collo e testa → allergie alimentari

Zampe → dermatiti da contatto o stress

Cosa puoi controllare a casa

Pelle e pelo

Cerca:

  • puntini neri (feci di pulci)

  • arrossamenti

  • zone senza pelo

  • croste

Orecchie

Se sono sporche, maleodoranti o piene di cerume → c’è un problema.

Perdita di pelo

Se trovi ciuffi in casa, è un segno di prurito moderato o forte.

Cosa puoi fare subito

Controllo antiparassitario

Anche se il gatto non esce: meglio prevenire.

Ridurre i detergenti profumati

Molti prodotti irritano la pelle.

Spazzolatura regolare

Specialmente nei gatti a pelo lungo.

Cambiare il cibo (solo con protocollo)

Serve una prova eliminativa ben fatta, non un cambio casuale.

Cosa NON fare

❌ creme umane
❌ cortisone fai-da-te
❌ shampoo non specifici
❌ improvvisare rimedi trovati online

Quando serve il veterinario

  • prurito persistente

  • ferite da grattamento

  • aree senza pelo

  • leccamento compulsivo

  • orecchie infette

  • prurito notturno continuo

Il prurito cronico va diagnosticato con precisione: solo così si risolve.

Conclusione

Un gatto che “si gratta troppo” non lo fa per mania.
Ha un motivo. E nella maggior parte dei casi è risolvibile con la diagnosi giusta.