Prima della nanna, i gatti sembrano entrare in un universo parallelo: passeggiano, controllano ogni angolo, fanno pulizie maniacali e si preparano al riposo come se dovessero affrontare una notte piena di segretissimi affari felini. E sì, a volte sembrano davvero impegnati in rituali misteriosi… ma tutto ha una logica molto più “gattesca” di quanto pensiamo.
Comportamenti tipici dei gatti prima di dormire
Il giro d’ispezione serale
Puntuale come un vigile del fuoco, il gatto fa il suo classico “giro ricognitivo”. Cammina avanti e indietro, entra nelle stanze, annusa cose che ha già annusato cento volte. Non è confusione mentale: è controllo del territorio. Deve verificare che tutto sia a posto prima di abbandonarsi al sonno.
La scelta del nido perfetto
Copertine, cuscini, maglioni… tutto ciò che può diventare un nido viene perlustrato con cura maniacale. Con le zampe impasta il tessuto, lo sistema, lo rende degno del suo corpo regale. È un istinto antico: quello di creare un posto sicuro e caldo dove dormire.
Le coccole della buonanotte
Ci sono gatti che, prima di dormire, diventano appiccicosi come colla vinilica: fusa, testatine, strusciate. “Metto il mio profumo qui, qui e qui. Bene, ora posso dormire”. È un misto di affetto e territorialità.
Il territorio: la loro priorità numero uno
Per un gatto, il territorio è sacro. Se qualcosa cambia — un mobile spostato, un odore nuovo, una persona che non conosce — ecco che il felino si irrigidisce, cammina cauto e osserva tutto con gli occhi grandi. Prima della nanna deve essere sicuro che il suo mondo sia stabile e prevedibile.
Se percepisce tensioni (altri animali, rumori, troppa confusione), può diventare iper-vigile e ritardare il riposo (scopri come riconoscere e calmare un gatto iperattivo). Un ambiente sereno, tranquillo e “suo” gli permette di rilassarsi davvero.
Rito serale immancabile: la pulizia
Non è solo vanità: è biologia pura.
Perché si leccano così tanto?
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Riducono lo stress
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Diffondono il loro odore
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Preparano il corpo al riposo
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Creano un “bozzolo” caldo e rilassante
È una specie di meditazione felina. Leccare e rilassarsi. È anche un modo per rassicurarsi se qualcosa li ha agitati durante il giorno.
Il gioco serale: la caccia simulata
I gatti sono crepuscolari: al calar della luce si accendono come se avessero un interruttore segreto.
Saltano, corrono, rincorrono ombre e moscerini immaginari. È normale, salutare e profondamente radicato nell’istinto di caccia. Un po’ di gioco serale li aiuta a scaricare energia e arrivare alla nanna più tranquilli. L’unica cosa da evitare è esagerare: se li agiti troppo, non dorme più nessuno.
I fattori ambientali che influenzano il sonno
Un gatto che dorme bene è un gatto sereno. Per questo l’ambiente conta moltissimo.
Rumori
Un rumore improvviso può farlo sobbalzare anche dal sonno più profondo. Se l’ambiente è troppo caotico, farà fatica a rilassarsi.
Luci
Preferiscono il buio o la penombra. Una lampada troppo forte può disturbarli.
Temperatura
Il caldo è il loro miglior amico. Se la casa è fresca, li troverai schiacciati contro termosifoni, coperte, cuscini e persino laptop accesi.
Conclusione
Osservare i rituali serali del tuo gatto è come sbirciare dietro le quinte della sua mente: capire cosa controlla, cosa lo rilassa, cosa lo infastidisce. Se qualcosa cambia — insonnia, irrequietezza, troppi giri nervosi — potrebbe essere un segnale che ha bisogno di più tranquillità o sicurezza.
Quando invece si acciambella soddisfatto dopo la sua routine… vuol dire che tutto è al suo posto, nel suo mondo perfettamente “gattesco”.









