Una famiglia del Regno Unito è stata accolta nel nuovo quartiere da un dolce gatto bianco e nero: si è presentato alla loro porta poche ore dopo il loro arrivo. E visto che loro gli hanno offerto del buon cibo, lui è semplicemente tornato. Tutti i giorni.
«Era molto sporco e sembrava sottopeso. Non ho potuto fare a meno che dargli qualcosa da mangiare, senza sapere se avesse una casa o meno», racconta Leilah, rimasta stupita dal fatto che il gatto continuava a tornare da loro.
Tom si fermava davanti alla porta del giardino interno e iniziava a miagolare fino a quando non otteneva le attenzioni di cui aveva bisogno. Non ci è venuto molto tempo prima che lui permettesse di essere accarezzato. Ed è stato in quel momento che Leilah si è accorta che era pieno di pulci.
Non conoscendo ancora nessuno nel quartiere, la famiglia ha iniziato a chiedere ai vicini se conoscevano quel gatto, se avesse una famiglia tutto sua. «Ma nessuno lo ha riconosciuto». Allora hanno deciso di accoglierlo loro ma Tom aveva paura di stare in casa ed è fuggito via.
Ma continuava lo stesso a tornare, «e siamo riusciti a riprenderlo e portarlo dal veterinario». «Era molto spaventato e passava molto tempo sul tavolo della sala da pranzo. Ci abbiamo messo molto tempo a conquistare la sua fiducia», racconta Leilah.
Ma questo accadeva tre anni fa ed oggi Tom è a tutti gli effetti un membro della famiglia, che solo ora ha scoperto che, prima di trovare una casa, erano anno che il gatto vagava per il quartiere. «Un giorno, un vicino di casa mi ha fermato e mi ha chiesto se fosse il mio gatto. Ho detto “sì”, aggiungendo che come è diventato il mio gatto». E l’uomo riconobbe: anche lui lo aveva aiutato ma il gatto non era interessato alla vita casalinga. Dopo anni di vagabondaggio, Tom ha scelto la famiglia che voleva. «E non potevamo trovare di meglio».
