Molti proprietari di gatti si trovano, prima o poi, a fissare un “regalo” lasciato in mezzo al pavimento: un insetto, un topolino, una lucertola… o qualunque cosa il tuo gatto abbia deciso di recapitarti con orgoglio.
Ma perché lo fa davvero? E soprattutto: cosa sta cercando di dirti?
In questo articolo vediamo insieme i motivi dietro questo comportamento, come interpretarli e cosa fare quando il tuo micio diventa un corriere espresso… molto particolare.
Perché il gatto porta regali: l’istinto predatorio
Un cacciatore nato, anche sul divano
Il gatto resta un predatore, anche se vive in casa e ha la ciotola sempre piena. La caccia non è una necessità: è un istinto.
Portarti la preda è la naturale conclusione di un comportamento antico: prima cerca, poi cattura, poi “condivide”.
Un modo per mostrarti cosa sa fare
Quando rientri e trovi il trofeo a terra, il messaggio è semplice: “Guarda che bravo che sono”.
Il gatto non distingue tra selvatico e domestico: per lui dimostrarti le sue abilità è un gesto di orgoglio.
Il gioco con la preda
A volte la preda non è nemmeno morta. Prima la rincorre, poi la molla, poi la riprende.
Per noi è inquietante, per lui è allenamento puro: gli serve per tenere attive coordinazione, riflessi e attenzione.
Cosa significano i regali del gatto
Un segno di affetto (a modo suo)
Per molti gatti, portarti una preda è come dire: “Fai parte del mio gruppo”.
È un gesto affettivo, un modo di includerti nella sua “famiglia felina”, anche se il dono non è esattamente gradito.
Ti sta “insegnando” a cacciare
Può sembrare assurdo, ma per loro è così.
Le mamme gatte portano prede ai cuccioli per allenarli. Alcuni mici replicano lo schema con gli umani: “Guarda, così si fa”.
Cerca attenzione
Se il gatto è annoiato o si sente ignorato, può portarti una preda solo per farsi notare.
Un segnale semplice: “Ehi, ci sei? Guarda cosa ho fatto”.
Come interpretare i regali (senza andare in panico)
Lo fa spesso?
Probabilmente ha bisogno di più stimoli, soprattutto se ha accesso all’esterno.
Giochi interattivi, sessioni di gioco quotidiano e attività che imitano la caccia possono ridurre la frequenza dei “doni”.
Lo fa ogni tanto?
È un gesto affettuoso, niente di più.
Se il micio sembra soddisfatto e tranquillo, sta solo condividendo un momento di “gloria” con te.
Cosa porta?
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Insetti / piccoli roditori → gatto attivo, vigile, in forma.
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Prede insolite o più grandi → osserva bene che non si infili in situazioni pericolose.
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Oggetti non vivi (elastici, calzini, giochi) → un bisogno di gioco, attenzione o interazione.
Il gioco: la chiave per capire (e prevenire) certi comportamenti
Perché il gioco è fondamentale
Il gioco imita la caccia: inseguire, balzare, afferrare.
Stimola corpo e mente, riduce stress e frustrazione, e limita il rischio che il gatto vada a “caccia vera”.
Giochi che funzionano
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bacchette con piume
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puntatori laser usati con criterio
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topini morbidi da rincorrere
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giochi automatici che simulano movimenti irregolari
Dieci minuti al giorno valgono oro: il tuo gatto è più appagato e tu probabilmente riceverai meno “sorprese”.
Gatti domestici vs gatti selvatici: cosa cambia nei loro regali
I gatti selvatici portano prede utili alla sopravvivenza del gruppo.
I gatti di casa, invece, non devono nutrire nessuno: lo fanno per istinto, abitudine, affetto o noia.
Gatti selvatici
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prede varie e spesso più grandi
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comportamento legato alla sopravvivenza
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caccia in gruppo più frequente
Gatti domestici
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prede piccole e casuali
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comportamento “simbolico”, non alimentare
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caccia solitaria e spesso per gioco
Conclusione
I “regali” del gatto possono dirti moltissimo su di lui: quanto è attivo, quanto è sicuro di sé, quanto desidera coinvolgerti nella sua vita felina.
Non è un comportamento negativo: è comunicazione.
Osserva il contesto, valuta il tipo di preda, e soprattutto chiediti se il tuo gatto ha abbastanza stimoli quotidiani.
Con un po’ di attenzione e gioco mirato, quei “doni” diventeranno sempre più rari… o quantomeno più prevedibili.









