I gatti e la pioggia hanno un rapporto curioso: alcuni la detestano, altri sembrano quasi affascinati dall’acqua che cade.
La verità è che ogni gatto reagisce in modo diverso, a seconda del carattere, delle abitudini e dell’ambiente in cui vive.

La maggior parte dei mici, quando inizia a piovere, si accovaccia in un luogo caldo e sicuro, al chiuso, osservando il mondo da dietro una finestra.
Altri invece, soprattutto i più curiosi, non resistono alla tentazione di uscire per esplorare e si abituano rapidamente a bagnarsi.

🐾 Perché alcuni gatti escono quando piove

Ci sono diversi motivi che spiegano questo comportamento apparentemente strano:

1. Deve fare i bisogni.
La pioggia stimola alcuni gatti a uscire per fare i loro bisogni. È un istinto naturale, e in questi casi conviene lasciarli fare — anche se poi toccherà pulire qualche impronta bagnata nell’ingresso di casa.

2. L’ambiente è più tranquillo.
Quando piove, le strade sono più vuote e silenziose. Meno rumori, meno persone e meno cani in giro: per molti gatti è l’occasione ideale per esplorare con calma e senza stress.

3. Tutto ha un odore diverso.
La pioggia elimina sporcizia e odori, cambiando completamente il profumo dell’ambiente.
Poiché i gatti hanno un olfatto molto sensibile, escono per “annusare il nuovo mondo”, controllando cosa è cambiato nel loro territorio.

4. Il territorio viene “azzerato”.
La pioggia cancella anche le marcature di altri gatti, liberando zone che prima erano “vietate”.
Per molti mici è l’occasione perfetta per esplorare luoghi nuovi o riaffermare la propria presenza sul territorio.

5. È il momento ideale per cacciare.
Con la pioggia, piccoli animali come topolini o uccellini escono a cercare acqua nelle pozzanghere.
Inoltre, il rumore e l’odore del gatto vengono attenuati, rendendo la caccia più facile e silenziosa.

⚡ Gatti e temporali: cosa fare quando piove forte

Durante un temporale, la maggior parte dei gatti preferisce restare in casa, al caldo e al sicuro.
Molti diventano irrequieti o si nascondono, soprattutto se spaventati da tuoni e lampi.

Se sai che il tuo gatto ha paura dei temporali, fallo rientrare prima che inizi a piovere e aiutalo a trovare un posto tranquillo dove si senta protetto — sotto un letto, dentro un armadio o nella sua cuccia preferita.
Evita di forzarlo o disturbarlo: se ha scelto il suo rifugio, lascialo lì finché non si sentirà al sicuro.

Ricorda che i gatti percepiscono le nostre emozioni: se tu resti calmo, anche lui si calmerà più facilmente.
Niente coccole eccessive, niente toni preoccupati: la cosa migliore è trasmettere tranquillità con la tua presenza.

💡 Il consiglio di Genny

“Un gatto che guarda la pioggia è una poesia vivente.
Lascia che segua il suo istinto, ma dagli sempre un rifugio asciutto dove tornare.”